Uno dei problemi indubbiamente più grossi dei ragazzi e delle ragazze che sono alle scuole medie e superiori è quello di scrivere un tema. Molti pensano al tema come un qualcosa di banale che si riesce a fare anche solo conoscendo la lingua italiana. Sappiate che queste persone sbagliano, per fare un tema non ci vuole solo una buona conoscenza della lingua, ma anche organizzazione, fantasia e criticità. Su questi tre punti oggi vi presento questa guida.
Ciò che dovete fare per prima cosa durante un tema di italiano è quello di scegliere accuratamente il titolo di cui trattare. Tra le opzioni disponibili scegliere quella che conosciamo di più e che riusciamo maggiormente a documentare. E’ inutile scegliere un tema di un qualcosa che ci piace se poi non sappiamo documentarlo. Ricordate che questa scelta influenzerà su tutto il resto del lavoro.
Comunque, scelto il titolo ora passiamo al secondo passo: scrivete una scaletta nella quale organizzate le vostre idee; se per esempio il tema è “Parlami della Grande Guerra”, nella scaletta puoi iniziare a scrivere i vari “capitoli” come: Introduzione – Già i primi uomini di davano la guerra – Lo sviluppo delle armi e delle tecniche di guerra” e via dicendo, sino ad arrivare all’argomento di cui devi trattare.
Ricordati qual’è il titolo del tema. Non perdere mai di vista l’argomento principale o corri il rischio di andare in un fuori tema che se alle elementari o alle medie ti abbassava semplicemente il voto di qualche punto, nei licei e negli istituti superiori equivale a un bel 3 senza complimenti; per questo motivo non andare mai fuori tema e se per caso vuoi parlare di qualcos’altro legato all’argomento fallo in linee molto sintetiche.
Durante il tema è utile anche rileggere il tema da capo ogni 10-15 righe. Questo accorgimento ci fa’ rendere conto effettivamente di quello che stiamo parlando e ci permette di evitare delle inutili ripetizioni che appesantirebbero il tema in una maniera incredibile. E ovviamente ogni volta cerca di snellire sempre di più il tema.
Evita, durante i temi, frasi del tipo “Secondo me…” oppure “Non è giusto perchè…”; queste frasi sono spesso e volentieri strausate durante i temi. Molti ragazzi pensano che lo rendono personale, ma secondo il mio parere modesto sono solo delle frasi che rendono infantili i temi; io sono sempre stato del parere che ogni tema che viene fatto potrebbe essere, secondo forma e contenuto, pubblicato in un giornale o rivista. Avete mai letto su Libero o in qualsiasi altro quotidiano “Secondo me questo fatto è un qualcosa di assurdo”? No! E lo stesso vale per i temi.
Durante la stesura del tema ricordatevi sempre di documentare. Se per esempio parlate della violenza sulle donne, parlate di fatti di cronaca attuale o meno che riguardano quell’argomento. Oltre a rendere il tema più concreto e non una raccolta di idee e aforismi mostra che voi conoscete effettivamente la cronaca e non siete in un mondo a parte di videogame e calcio.
Quindi riassumiamo tutti i passi: scegliere un titolo di cui sappiate effettivamente esporre, fare una buona e completa scaletta, evitare come la peste i fuori tema, rileggere spesso il tema, evitare frasi personali, documentare il tema e per finire ricordatevi che oltre a un modo per esprimere le vostre idee il tema è un modo anche per far capire se sapete scrivere.
Quindi non utilizzate frasi ed espressioni che magari utilizzate nel gergo parlato come per esempio “quel ragazzo si crede troppo”; un’espressione del genere oltre a far rabbrividire ogni professore è terribilmente errata. Quindi, spero che vi serviranno questi miei consigli e vi eviteranno brutti voti.