Dimagrire correndo si può, basta solo conoscere qualche nozione di fisiologia e di metodologia di allenamento. Pensare di prendere le scarpe e cominciare a correre senza nessun tipo di strategia è impensabile se il tuo obiettivo è la perdita di grassi e quindi il dimagrimento. Ecco che mediante questa guida voglio darti qualche suggerimento per raggiungere i tuoi obiettivi.
Hai visto come per dimagrire correndo la tua frequenza cardiaca deve essere al 60 – 70 % della tua frequenza cardiaca massima e questo è il primo consiglio pratico che ti do. In particolare la frequenza cardiaca massima e la frequenza cardiaca allenante sono indispensabili in base al tipo di allenamento che si sta facendo. Immaginiamo ti vuoi allenare mediante la corsa per dimagrire. Quanto deve essere la tua frequenza cardiaca per fare in modo che ciò accada? Questo imparerai attraverso questo post: ad ottimizzare la tua attività fisica.
Ma vediamo ora le 2 formule che di solito io uso nella programmazione di un allenamento:
la prima formula è la più famosa di tutte ed anche la più semplice da ricordare
FCmax = 220 – età
quindi è da subito evidente che più si invecchia più la frequenza cardiaca cala.
La seconda formula è la seguente:
FCmax = 208 – ( 0,7 X età )
Facciamo un esempio pratico utilizzando le due formule. Una persona di 25 anni avrà una frequenza cardiaca massima di
FCmax = 220 – 25 = 195
FCmax = 208 – 17,5 = 202,5
Noterai che i numeri non sono uguali ma sono comunque molto vicini. Questo perchè non è un calcolo preciso ma teorico, infatti per sapere il valore perfetto bisogna fare test pratici.
Un secondo consiglio riguarda la pazienza e la costanza. Infatti non puoi pensare (soprattutto se sei un amatore) di partire e di correre riuscendo a fare esercizio subito per 35 o 45 minuti. Questo arco di tempo è l’ideale per chi vuole dimagrire correndo. Infatti devi sapere che il tuo corpo non consuma subito i grassi ma prima consuma ATP, successivamente zuccheri e glucosio e poi i grassi.
Tornando al discorso devi avere la pazienza di cominciare con la camminata sportiva per poi piano piano aumentare i km e l’intensità della corsa. Inoltre ci vuole costanza di andare a fare allenamento 2, meglio 3 volte a settimana a giorni alterni per fare in modo che si verifichi la supercompensazione.
Per concludere, è importante controllare i progressi, ma senza esagerare. Questo significa che bisogna pesarsi periodicamente, ma non tutti i giorni. Risulta essere inoltre importante utilizzare sempre la stessa bilancia e che questa sia precisa. Se non si dispone di una bilancia è possibile vedere questo sito per capire quali sono quelle più adatte per le proprie esigenze.
Ricapitolando
calcola la tua frequenza cardiaca
partendo dalla camminata sportiva arriva a correre per 45 minuti
costanza nei tuoi allenamenti
controlla progressi
Dimagrire correndo è quindi possibile