Diciamo che studiare non rientra tra i 10 hobby preferiti dei ragazzi! Studiare in estate poi, è ancor meno piacevole… L’esame di letteratura comporta lo studio non solo sui libri, ma anche la lettura dei romanzi e di eventuali poesie. Cosa leggere prima? I romanzi? I libri di testo? E come e quando analizzare i brani delle dispense? Questa guida faciliterà l’organizzazione del tuo studio!
Analizzare il programma della materia L’ultima cosa da fare per preparare un esame è sedersi alla scrivania sommersa dai libri e lasciarsi prendere dal panico! Basta una buona organizzazione e voglia di laurearsi! Il proprio corso di studi viene scelto in base ai propri gusti quindi basta ricordarsi di averlo scelto perchè piace e il gioco è fatto, l’importante è non sentirsi obbligati ma capire che si sta studiando principalmente per se stessi. Ma questo ovviamente vale per ogni materia. Come non lasciarsi prendere dal panico? Prendere il programma della materia e stilare una scaletta in base al tempo di cui si dispone e ai contenuti. Se inizi a studiare in tempo non hai motivo di avere fretta e di stressarti. Studierai molto meglio!
La scaletta. Per preparare un esame di letteratura è necessario studiare il libro di testo, i romanzi e le poesie! Da dove iniziare? Proporsi di studiare almeno 1 o 2 capitoli al giorno. Non aspettare di aver finito il libro di testo per iniziare a leggere i romanzi: basta dedicarvi un paio di ore al pomeriggio, sotto l’ombrellone o la sera prima di andare a letto… prendetele come letture piacevoli. Una volta terminati i romanzi e i libri di testo, e quindi una volta aver acquisito una buona conoscenza della materia, è l’ora di studiare e analizzare le poesie che sono spesso quelle più “antipatiche”, ma avendo già una solida base teorica metà del lavoro è stato fatto!
Studiare. Come leggere i romanzi e il libro di testo? Terminata la lettura di ogni capitolo sarebbe opportuno schematizzare quanto appena letto in modo da facilitare il ripasso, e lo stesso vale per i libri di testo. Hai appena finito di leggere il capitolo ma sei a letto, assonnato, stanco per prendere in mano carta e penna e con la paura di dimenticare tutto non appena sveglio la mattina successiva? Basta avere a portata di mano, un piccolo registratore (mp3, cellulare), e appuntare velocemente il tutto a voce!
Ripassare Una volta terminato lo studio è l’ora del ripasso: prendi in mano la scaletta, gli schemi e gli appunti e inizia col ripetere tutti i capitoli del libro, uno alla volta, intervallando la ripetizione di ogni capitolo con una pausa non troppo lunga. Una volta ripassata “la teoria”, ripetere la trama e l’analisi dei romanzi. Non ne hai completamente voglia? Vai da un tuo qualsiasi familiare o amico e ripeti il tutto a lui come fosse una storia da raccontare. Sarai molto più motivato perchè sai che hai qualcuno di fronte a te che vuole capire bene ciò di cui stai parlando, che magari ti farà domande alle quali tu saprai rispondere e senza che tu te ne accorga è come se avessi già sostenuto il tuo esame, e anche egregiamente. Buona fortuna!