Sicuramente sono molteplici le volte che ti soffermi giornalmente a fare dei “riassunti”, ovvero a riassumere quello che hai letto o visto a parole tue. Di certo può sembrare un compito semplice, ma spesso non lo è, specialmente quando ci si trova dinnanzi ad un testo scritto. In questo caso è bene tenere a mente alcune cose. Vediamo in questa guida come fare un buon riassunto di un testo.
Se ti trovi davanti ad un testo di cui dovrai poi scrivere il riassunto è bene che tu lo legga con molta attenzione, ed in maniera completa. Solo cosi potrai avere un quadro ben chiaro di quello che andrai a fare.
Fatto questo, sarai pienamente in grado di effettuare una suddivisione in sequenza narrative.
Queste potranno essere più o meno lunghe, a seconda dell’importanza che tu stesso attribuisci a quella determinata sequenza. Per ciascuna, scrivi su un foglio una breve frase che ne riassuma il senso.
Per fare un breve esempio consideriamo ad esempio la conosciutissima favola di Esopo “La cornacchia si veste con le penne del pavone”.
Avendola letta, puoi effettuare la divisione in sequenze di questo brano in modo molto semplice.
Puoi ad esempio individuare la prima sequenza che vede la cornacchia vergognarsi del suo stato e rivestirsi con le penne del pavone, una seconda in cui lascia le cornacchie e si mescola con i pavoni che però la riconoscono e la mandano via.
Una terza sequenza la vede tornare dalla sua famiglia, dalla quale però non viene più accolta, mentre la quarta vede la “fine” del racconto, con la spiegazione da parte di una compagna del suo comportamento.
In questo modo hai riassunto in breve tutta la favola.
3Sulla scia delle sequenze che hai evidenziato, e del loro contenuto, procedi con l’elaborazione del tuo riassunto. Utilizza parole tue, e soprattutto tieni presenti solo le scene veramente importanti per far capire a chi leggerà o ascolterà il tuo riassunto le parti fondamentali del racconto stesso.
Ricordati che quando riassumi, non devi mai utilizzare il discorso diretto tra i personaggi. Se vuoi riportarlo è necessario che tu lo trasformi in forma indiretta, eliminandone quindi le classiche “virgolette”.
Per esempio, una parte di testo come “Ridammi i miei giocattoli, implorava il bambino” devi riassumerla “il bambino implorava che gli fossero ridati i suoi giocattoli”.
Una volta terminato, rileggi con molta attenzione ciò che hai scritto.