Gli inverni sono diventati sempre più rigidi e le bollette diventano sempre più care. Per risparmiare sulle bollette e aiutare l’ambiente producendo meno inquinamento esistono dei piccoli passi che ci permettono di ottimizzare il riscaldamento domestico.
La prima cosa da fare è quella di verificare l’efficienza dell’impianto di riscaldamento: gli interventi di manutenzione devono essere effettuati una volta l’anno da tecnici qualificati. Questo permette non solo di verificare l’emissione di fumi ma anche di rilevare il rendimento dell’impianto. Un impianto che funziona correttamente consuma meno e scalda meglio. Per quanto riguarda gli impianti di riscaldamento autonomi, devono essere dotati di un libretto di impianto in cui i tecnici annotano le verifiche eseguite.
Un altro sistema per ottimizzare la distribuzione del calore nell’ambiente domestico è quello di prestare un pò di attenzione e manutenzione ai radiatori. E’ un controllo che non richiede particolare abilità ma solo un pò di tempo. Fai uscire l’aria in eccesso dai termosifoni, evita di sistemare mensole, oggetti o suppellettili sui radiatori perchè disperderai prima il calore. Se le pareti non sono coibentate puoi contribuire con una spesa contenuta sistemando dietro al radiatore dei pannelli isolanti e termoriflettenti in modo da evitare che le pareti assorbano il calore a discapito dell’ambiente da scaldare.
Per abbassare le spese di riscaldamento e ottenere un risultato ottimale è bene fare un investimento, specie se abiti in zone particolarmente fredde. Si tratta di coibentare le pareti: puoi farlo sia internamente che esternamente. In questo modo si può raggiungere un abbattimento della dispersione del calore del 55%. Esiste uno speciale intonaco traspirante chiamato termo intonaco.
Dota la tua caldaia di un timer che ti permetta di stabilire le fasce orarie in cui far partire i riscaldamenti. In questo modo puoi impostare la caldaia la mattina e la sera evitando consumi inutili mentre sei a lavoro. Inoltre è anche comodo perchè, se ci si deve assentare per un periodo più lungo, il timer può far partire l’impianto poco prima del rientro.