La pressa da stiro è conosciuta come strumento professionale, ormai sono però disponibili anche modelli destinati all’utilizzo casalinga.
In questa guida spieghiamo come funzionano le presse da stiro e quali sono i vantaggi e gli svantaggi da considerare.
Spiegato in modo semplice, la pressa da stiro funziona tramite due grandi piastre, una sotto che rimane fredda e su cui si posiziona il vestito da stirare e una sopra che si scalda e si abbassa.
Il vantaggio principale è quindi nella comodità.
Il dispositivo permette di stirare stando comodamente seduti su una sedia, senza fatica.
Un altro vantaggio è da individuare nella qualità della stiratura, superiore a quella di un ferro da stiro di medio livello.
Inoltre bisogna considerare che l’ingombro degli indumenti o della biancheria stirati e schiacciati si riduce, permettendo un risparmio di spazio.
L’ultimo vantaggio da considerare è la versatilità, la pressa da stiro infatti permette di stirare tutti i tipi di indumenti.
Troviamo però anche svantaggi da considerare.
In particolare stirare bene vicino a pieghi e cuciture richiede molta pazienza. Per ottenere un risultato valido è infatti necessario distendere con molta attenzione il tessuto, un’operazione che richiede tempo a chi è meno esperto.
Da considerare poi l’ingombro, le presse da stiro occupano uno spazio maggiore rispetto al ferro da stiro e spesso sono pesanti. Bisogna quindi valutare se si ha lo spazio necessario in casa.
Come detto in precedenza, sul mercato sono disponibili vari modelli, con prezzi e prestazioni di tipo diverso.
Relativamente a questo argomento è possibile vedere questo sito con recensioni delle presse da stiro per avere maggiori informazioni.
Senza andare nel dettaglio, prima di scegliere una pressa da stiro bisogna verificare la presenza di alcuni elementi come un sistema anti calcare di qualità, la presenza di piedini in gomma, la disponibilità di un sistema di autospegnimento e uno schermo che permette di selezionare i programmi in modo semplice.