Conosciamo tutti il limoncello, il liquore tipico di Capri e Sorrento, ottimo da sorseggiare in compagnia di amici, ma anche per preparare sciroppi per bagnare baba’ e torte.
Il limoncello puo’ essere servito con ghiaccio, come aperitivo, ma anche come digestivo.
Occorrente
5 o 6 limoni non trattati
1/2 litro di alcool puro
1 kg di zucchero
1 litro d’acqua
Per iniziare a preparare il limoncello ti consiglio di comprare limoni non trattati.
Prendiamo i nostri limoni laviamoli ed asciughiamoli, con un coltello tagliamo finemente le buccie, facendo attenzione a non prendere anche la parte bianca, altrimenti il nostro liquore avra’ un retrogusto amarognolo.
Queste scorzette le metteremo in un barattolo con chiusura ermetica, precedentemente sterilizzato e sgocciolato, e le ricopriamo con il litro di alcool puro, e chiudiamo.
Agitiamolo, e riponiamolo in un luogo buio per due o tre giorni, ma almeno una volta al giorno non dimentichiamoci di agitarlo un po’.
Ora ci tocca sciogliere lo zucchero operazione che possiamo fare a caldo e a freddo, io preferisco a freddo, ora ti dico come si procede.
Metodo a caldo: mettiamo 1 litro d’acqua sul fuoco con 1 kg di zucchero, giriamo finchè lo zucchero non si è sciolto. Questo metodo velocizza l’operazione, ma il limoncello risultera’ un po’ torbido.
Metodo a freddo: Uniamo l’acqua e lo zucchero e mescoliamo finche’ lo zucchero non si è sciolto.
Dopo aver scelto il metodo che ti piace, uniamo allo sciroppo di zucchero il liquore, mescoliamo ben bene, e poi filtriamo con un colino dove dentro avremo aperto una garza sterile.
Mettiamo il nostro limoncello in bottiglie carine e conserviamo.
Può essere bevuto anche subito, ma è meglio se aspetti qualche giorno.